Le analisi del sangue possono diventare un incubo se i livelli di colesterolo risultano fuori norma. Il medico di base è l’unico punto di riferimento per affrontare la situazione e decidere come riportare i livelli di colesterolo entro il range accettabile. Tuttavia, potrebbe essere molto utile sapere che ci sono alimenti che, se consumati in eccesso, possono stimolare la produzione di colesterolo.
Al contrario, altri cibi sembrano essere capaci di ridurne la produzione. Prima di approfondire l’argomento, è importante fare una premessa: non tutto il colesterolo è “cattivo”. Esiste infatti un tipo di colesterolo, chiamato HDL, che è benefico per il corpo e si oppone al colesterolo LDL che, se in eccesso, può accumularsi nelle arterie e rappresentare un rischio per la salute.
L’alimentazione e il colesterolo
Come si evince dall’introduzione, dieta e variazione dei livelli di colesterolo sarebbero in qualche modo collegati. È noto infatti che alcuni alimenti come salumi, formaggi grassi e prodotti industriali possono causare, se mangiati in quantità eccessive e frequentemente, un aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Questa condizione è nota in medicina come ipercolesterolemia.
Sicuramente un’alimentazione sana ed equilibrata, insieme ad un’attività fisica (da intensa a moderata) e ripetuta più volte a settimana, rappresentano buone pratiche che, se seguite, mantengono l’organismo in salute e possono aiutare a evitare di incorrere in varie situazioni spiacevoli, come l’aumento del colesterolo cattivo nel sangue.
Gli alimenti utili per abbassare il colesterolo
In caso di ipercolesterolemia, potrebbe essere consigliabile consultare un esperto per definire la dieta più adeguata alla situazione specifica. Tuttavia, possiamo fornire un elenco generico di alimenti che sembrano essere consumabili senza peggiorare i livelli di colesterolo cattivo.
- legumi
- pesce azzurro
- cereali
- frutta secca
- alcuni frutti
- soia
Ecco alcuni esempi di alimenti che potrebbero abbassare il colesterolo cattivo. I legumi come ceci, fagioli e piselli sono fonti proteiche vegetali e contengono ferro che potrebbe essere utile per ridurre il colesterolo LDL. Anche il pesce azzurro, ricco di omega tre, potrebbe essere d’aiuto. La frutta secca e frutti come fragole, lamponi e mirtilli sembrano anch’essi ottimi in caso di colesterolo alto.
In conclusione, è noto da tempo che il consumo di certi alimenti possa influenzare, soprattutto se consumati in eccesso, un aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. È il caso di insaccati, alcuni formaggi e prodotti industriali. Al contrario, alimenti come il pesce azzurro, la soia, la frutta secca, i cereali e i legumi, sembrano utili per ridurre i livelli di colesterolo e avere quindi un effetto benefico in tal senso.